un po’ di chiarezza
Innanzitutto cos’è l’orgasmo?
E’ un complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che costituisce l’acme dell’eccitamento sessuale ed è accompagnato da un particolare stato di coscienza, intensamente piacevole: raggiunto in seguito a stimolazioni erotiche sia somatiche che psicologiche, è caratterizzato da una serie di azioni neuromuscolari non controllate dalla volontà, che culminano per l’uomo nell’eiaculazione e per la donna in contrazioni perivaginali e altri fenomeni motori e secretori riflessi, determinando la risoluzione delle tensioni sessuali.
Il desiderio sessuale si manifesta fisiologicamente per un aumento di un neurotrasmettitore che si chiama “dopamina“, la diminuzione della “serotonina” ed un aumento del GnRh, molecola che regola sistema riproduttivo. Tutti prodotti dal cervello. Per arrivare all’orgasmo bisogna attraversare la fase dell’eccitazione, quella del plateau. Dopo l’orgasmo si ha la fase della risoluzione seguita da quella della soddisfazione.
Il piu’ completo studio delle reazioni fisiologiche degli organi sessuali, indirizzato principalmente ai fenomeni dell’eccitazione, del piacere e dell’orgasmo, è dovuto a Masters e Johnson, iniziata nel 1954.
Kinsey e collaboratori nel 1953 misero in evidenza i fenomeni che stanno alla base delle risposte dell’organismo stimolato sessualmente.
Masters e Johnson osservarono piu’ di 10.000 cicli di risposte sessuali, ottenute mediante la masturbazione ed il coito artificiale. Oltre che alle modificazioni degli organi genitali, venivano registrati il ritmo respiratorio, l’elettrocardiogramma e misurate le variazioni di pressione arteriosa.
In realta’ la risposta sessuale e’ un processo continuo e riunito in un tutto omogeneo e tutte le fasi hanno durata variabile da persona a persona e variano anche da rapporto a rapporto e dalla variabilità dei partner.
Se l’atto sessuale giunge a termine, dopo l’orgasmo si ha una decongestione vascolare ed un forte calo della tensione sessuale (fase di risoluzione). Nell’uomo, dopo la eiaculazione intercorre un “periodo refrattario” più o meno lungo.
Nella donna il periodo refrattario è molto più breve. La donna e’ disponibile a piu’ orgasmi consecutivi (“orgasmo multiplo”).
Inoltre, a differenza dal maschio dove l’eiaculazione non puo’ piu’ essere interrotta per nessun motivo, l’orgasmo femminile puo’ essere interrotto in qualsiasi momento, proprio perche’ non soggetto al fenomeno dell’inevitabilita’ eiaculatoria.
Un aspetto certamente da non sottovalutare è che la sessualità viene vissuta in “coppia”. Questo vuol dire che sia un un maschio che una femmina, ovvero un “uomo” o una “donna” visti nella loro integrità psico-fisica, hanno reazioni sessuali diverse a seconda del partner. E’ molto di moda, specialmente fra i giovanissimi, riferire questi fenomeni alla “chimica” dell’organismo. E’ pur vero che tutto il nostro corpo si comporta nel suo complesso attraverso fattori molecolari che interagiscono tra loro, ma penso che l’interazione sessuale tra due “umani” sia regolata da fenomeni più complessi che, pur basandosi, come tutto l’universo su fenomeni chimici, vanno studiati caso per caso, pur esistendo dei concetti fisiologici di base.
La consulenza sessuologica è di vitale importanza e non può ridursi a semplice accertamento strumentale, ma estendersi necessariamente alla sfera psicosociale ed affettiva e spaziare in tutti i meandri dell’anima, movimenti molecolari presenti o meno.