Pietro Sarcinella – Studio  Sant'Elmo Ginecologo Napoli
Ecografia testicolare

ecografia testicolareL’Ecografia testicolare e’ un ecografia dell’apparato genitale maschile, è una tecnica indolore, si esegue posizionando la sonda cosparsa di gel al livello delle borse scrotali e delle regioni limitrofe. Vengono esaminati morfologia e struttura del testicolo, dell’epididimo (struttura situata a ridosso del testicoli o didimo ) e degli spazi peri-testicolari; è un esame altamente affidabile dal punto di vista diagnostico con il quale vengono in genere indagate patologie quali: l’Orchite (infiammazione acuta di uno o entrambi i testicoli), la Torsione del testicolo, l’Idrocele (presenza di liquido eccessivo tra le membrane che rivestono il testicolo), il Varicocele (dilatazione delle vene situate intorno al testicolo con un “ristagno”), lo Speratocele (dilatazione dei tubuli che si trovano negli epididimi), le Epididimiti (infiammazione degli epididimi) e le Cisti dell’epididimo. Utile nella diagnosi di tumore testicolare. Viene effettuato con paziente sdraiato ed in piedi. Non è necessaria alcuna preparazione.

Le borse scrotali sono facilmente esplorabili ecograficamente. Utilizzando sonde ad alta frequenza (es. 10 MHz) i dettagli ottenibili sono elevatissimi.

 

Come si esegue l’ecografia testicolare:

Non e’ necessaria alcuna preparazione. L’esame si esegue posizionando la sonda cosparsa di gel al livello delle borse scrotali e regioni limitrofe. Per lo studio del varicocele, potra’ essere necessario esaminare il paziente in posizione eretta o fargli compiere da sdraiato la cosiddetta “manovra di Valsava” (espirazione forzata a glottide chiusa).

In pratica la manovra di Valsava viene eseguita facendo chiudere il naso e la bocca al paziente e invitandolo a “soffiare” contro resistenza, in maniera da aumentare la pressione endoaddominale.

L’ecografia puo’ rilevare microcristalli intratesticolari a volte associati ad infertilita’, cosi’ come anomalie congenite (es. mancanza degli epididimi o di una loro porzione, cisti del funicolo), a volte responsabili di infertilita’.

Ruolo fondamentale ha l’ecografia neonatale per la ricerca di eventuali testicoli ritenuti non ancora discesi nelle borse. Una precoce diagnosi permettera’ un corretto “timing” chirurgico quando necessario.

I testicoli infatti quando non in sede (lo scroto) sono soggetti a sollecitazioni termiche (aumento della temperatura) con possibile danneggiamento strutturale e deviazione tumorale nel corso degli anni.

Nella maggioranza dei casi i testicoli ritenuti sono localizzati nel canale inguinale e piu’ raramente alla radice della coscia o in cavita’ addominale. In questo ultimo caso l’evidenziazione ecografica potra’ risultare problematica; in taluni casi si ricorre ad altre metodiche.